Protagonista indiscusso del romanzo 'L'Aquila contro la Tigre', primo romanzo della trilogia 'I Navajo', è Tiger Jack, l'amico e fratello di Aquila della Notte.
Ma è possibile che la 'Tigre' diventi nemico mortale del suo fratello di sangue?
Nello scenario del Grand Canyon del fiume Colorado, terra degli indiani Hualpai, nemici mortali dei Navajo, la vita di Tex è letteralmente appesa a un filo.
   Letizia è chiaramente uno pseudonimo (Letizia Allegri, ma dai!)
E non si può neanche dire che quello di scrivere sia il suo mestiere.
E neppure che abbia la presunzione di pensare che chi legge quello che scrive pensi che lo sia.
Scrive e basta.
Certamente per hobby perché tutti i suoi scritti sono sul web a disposizione di chi abbia voglia di buttarci su uno sguardo.
Scrive e si diverte.
Il suo stile asciutto e incisivo conferisce agli eventi un ritmo serrato.
Le frasi sono corte e la descrizione spartana costringe il lettore a immaginare la scena, che molto spesso è solo dialogo, e a indovinare qual'è il personaggio che pronuncia la frase.
Insomma, il massimo del risparmio.
Ma tutto ciò costringe il lettore ad una maggior partecipazione.
Si dice che, per assaporare un romanzo e per cogliere meglio tutte le sue sfumature, lo si deve rileggere.
Verissimo.
I romanzi di Letizia...
Beh, diciamo che chiamarli romanzi sarebbe un'offesa per quelli che lo sono davvero.
Diciamo allora i racconti.
I suoi racconti sono un po' strani.
Tutti contengono degli accenni al fantascientifico, al sovrannaturale, al mistico quasi.
E sono tutti un po' fuori del comune.
Specialmente i racconti della saga di Tex.
Quello di Letizia non è certo il Tex cui sono abituati i lettori del nostro eroe.
E' diverso.
Forse più umano, più uomo e meno eroe.
O forse invece è più eroe proprio perchè è più umano.
E anche gli altri pard sono diversi da come siamo abituati a leggerli.
Forse l'unico 'normale' è Kit Carson che è dipinto, come al solito, come un brontolone amante delle comodità e di 'una bella bistecca alta tre dita con una montagna di patatine fritte'.
Per non parlare della torta di mele.
Si inizia con le 'stranezze' di Tiger Jack nel primo romanzo della trilogia.
E il giovane Kit?
Lo vediamo innamorato, promesso sposo, selvaggio e crudele capo indiano.
E addirittura... ma non andiamo oltre.
E Tex? Qui perde un po' il suo ruolo di protagonista indiscusso, ma soltanto nei romanzi della prima trilogia.
I tre romanzi della seconda trilogia lo vedono invece protagonista assoluto, specialmente il secondo dei tre nel quale dovrà affrontare da solo la sua più terribile avventura.
E il sesso?
Niente sesso nelle avventure di Tex.
Ma qui, velatamente e con molta discrezione, senza cadere mai nel volgare, una piccola spruzzatina, quasi fosse tartufo pregiato, ce n'è.
E un pizzico di più, ma solo un pizzico, ne troviamo nel racconto 'Due amori'.
Non poteva mancare, ultimo ingrediente come la pommarola sui maccheroni, la violenza.
Violenza che abbonda nel racconto 'L'urlo del Falco' e stranamente in 'Lois' che, a prima vista, sembrerebbe un romanzo d'amore.
Ma è una violenza che non è mai fine a sé stessa e non c'è compiacimento (tranne da parte del cattivo, che... Ma non diciamo troppo, per non rovinare la sorpresa).
Sì, la sorpresa, perché l'elemento predominante in tutti i racconti, della saga di Tex e non, è proprio la sorpresa.
Quando meno ve l'aspettate, zac! lei è lì pronta a farvi restare con un palmo di naso.
Ah, un consiglio: leggete tutti i romanzi nell'ordine con cui sono qui presentati. Ma soprattutto leggete 'I due fratelli' perché è l'unico romanzo che non potete assolutamente permettervi il lusso di perdervi.

E non chiedetemi chi è raffigurato nell'ultima di copertina della seconda trilogia.
Non vi dirò mai chi è.

Ed ecco aggiunto un altro romanzo.
Questa volta è un giallo.
Un agente federale alle prese con un difficile caso che lo porterà nel New Messico.
A proposito, lo sapevate che il 'Federal Bureau of Investigation', il famoso F.B.I., è nato nel 1908 con il nome di B.O.I., 'Bureau of Investigation'?

Dopo l'ultimo romanzo, non poteva mancare un'antologia che racchiudesse tutte le undici fatiche di Letizia.
E quindi ecco a voi 'Tutto Let' con una copertina che ricorda molto la collana 'Tutto Tex'.
Di fatto questa è la mia dodicesima edizione (non sia mai detto che io sia da meno di Ercole).

Ma allora il tuo è proprio un vizio, Letizia.
E' bastato che uno ti chiedesse di sfornare un'altra storia, uno solo (ma chi è questo incosciente?) e tu, zak, neanche lavorassi in un forno!
E noi, poveretti qui a sopportare questo tuo ennesimo 'exploit'.
Ma dai, ragazzi, che in fondo siete contenti.
E poi questa è una storia veramente bella.
Beh, proprio bella forse no, diciamo che almeno è originale.
Ma sapete che vi dico?
Che in fondo piacerà a un sacco di persone, almeno ai due terzi delle persone che la leggeranno.
Come dite? Come faccio a saperlo?
Beh, è facile.
A fare i conti sono ancora capace: è piaciuta a mio cugino e a sua moglie.
Quindi...

 
    Luca ama profondamente due donne...
Romanzo un po' surreale in cui il protagonista (o dovrei dire i protagonisti?) si trova in una situazione assurda che gli cambierà la vita per sempre.
E' essenzialmente un romanzo d'amore dove il destino si diverte a prendersi gioco delle persone, e non una volta sola.
Prima di Luca, sballottato da un mondo all'altro.
Poi di Lara, una dei due suoi grandi amori, che si ritrova a vivere, quante vite? Due? Tre?
E infine il giovane Luca junior che... ma è meglio che non vi racconti altro.
 
    Versione 'vintage' di 'Due amori' con il testo riveduto e un po' limato.
Le pagine sono 'anticate' diversamente a seconda del periodo di riferimento:
più 'rovinate' quelle che si riferiscono al 1986 e un po' meno quelle del 2014, in modo da rendere più agevole e comprensibile la lettura.
La copertina poi, ne vedete un assaggio nell'anteprima, è in un elegante cartonato degno di un'edizione un po' speciale.
Non può assolutamente mancare nella vostra collezione.
 
    Un nemico invisibile minaccia i quattro pard attirandoli separatamente in trappola come un ragno nella sua tela mortale.
Il giovane Kit, diviso tra l'amore di due donne, è la preda più vulnerabile. I nostri quattro eroi soccomberanno oppure troveranno il modo di sottrarsi al pericolo mortale che incombe su di loro? Questo secondo romanzo della trilogia è permeato dalla presenza del sovrannaturale e al lettore è riservata una grande sorpresa finale e ci sarà 'La luce nelle tenebre'.
 
    'L'urlo del Falco' è l'ultimo romanzo della trilogia.
E' il più intenso, e forse anche il più bello, dei tre romanzi.
Il dolore, la sofferenza, la collera, la vendetta, la distruzione, la morte, la rassegnazione sono i sentimenti onnipresenti nelle pagine.
Ma è anche un romanzo d'amore. L'amore di Kit per una bella Navajo, l'amore di Tex e Carson per il giovane Kit, l'amore di Tiger Jack (ma certo) per un ragazzo che per lui è sempre stato più che un figlio. E non manca naturalmente il sovrannaturale. I Navajo scenderanno in guerra contro l'uomo bianco sotto la guida del loro grande capo Falco Nero, Mano di Sangue?
 
    'L'urlo del Falco' in edizione speciale.
La splendida copertina è stata realizzata dal mio amico 'Condor senza meta'.
All'interno potrete gustarvi la tavola originale in BN
 
    La trilogia 'I Navajo' non è un romanzo vero e proprio.
E' l'insieme dei tre romanzi sopra citati, preceduta da una presentazione e un breve cenno su quella che fu una grande nazione indiana.
I tre romanzi, pur essendo storie complete, si concatenano l'uno all'altro.
Il secondo inizia dove finisce il primo e il terzo dove finisce il secondo.
E' come se fosse un unico romanzo con un unico filo conduttore: i Navajo.
 
    'I due fratelli' racconta la storia di una particolare famiglia americana che vive in un ranch, probabilmente situato nel New Mexico, la cui vita tranquilla è sconvolta dalla 'Grande Guerra'.
Jack, il fratello più piccolo, è un tipo irrequieto, completamente diverso dal fratello maggiore che chiama scherzosamente 'Eagle'. Saranno coinvolti entrambi in una delle più sanguinose battaglie della prima guerra mondiale.
Jack tornerà in America e, sconvolto dal rimorso, cercherà una vita di solitudine.
Ma una giovane indiana...
 
    Questo, che segue cronologicamente e continua l'ultimo romanzo della trilogia, è un romanzo 'cittadino'.
Mancano i Navajo e persino Tiger Jack.
Tex, suo figlio e Carson vanno a trovare un amico a El Paso dove si svolgono i 'Giorni della Frontiera', la 'fiesta' più importante di tutto il sudovest.
Dovevano essere giorni di riposo e di allegria e invece...
Il rapimento di una ragazza è l'inizio di un'avventura che finirà in tragedia.
La disperazione di un Tex come non avete mai visto toccherà i vostri cuori.
Che fine avrà riservato il destino a 'Il figlio di Tex'?
 
    'Lois', il quinto romanzo dedicato a Tex, narra le vicende che seguono quelle del precedente romanzo 'Il figlio di Tex'.
Aquila della Notte ha ceduto il comando dei Navajo al suo giovane figlio Kit, ribatezzato Falco Nero e si è dimesso da ranger e da agente indiano.
E' tornato ad Albuquerque per rivedere una donna che ha stregato il suo cuore, uno stimato avvocato che dimostrerà una notevole intraprendenza, al punto da rubare la scena al nostro eroe.
Morte, vendetta, eventi imprevedibili e colpi di scena vi terranno con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
 
    'L'ultimo duello di Tex', il sesto romanzo dedicato a Tex, narra le vicende che seguono quelle dei precedenti cinque romanzi.
Sembra proprio che sia l'ultimo dei romanzi che narrano le avventure di Tex perché Letizia questa volta fa proprio sul serio.
Ma cosa significa? Cosa succede al nostro eroe? E cos'è questa storia dell'ultimo duello? E contro chi sarebbe questo duello? Non sarà per caso una ennesima presa in giro?
Quante domande, perbacco. Se siete così curiosi, leggetelo. Ma poi non date la colpa a me se ci rimarrete troppo male.
 
    La trilogia 'Albuquerque' non è un romanzo vero e proprio, così come non lo è 'I Navajo'.
E' l'insieme degli ultimi tre romanzi, preceduta dalla solita presentazione e da un breve saluto.
I tre romanzi si concatenano l'uno all'altro esattamente come nella prima trilogia e si concatenano anche alla trilogia precedente.
Insomma, è un unico romanzo, diviso in tre parti, con un unico filo conduttore: la città di Albuquerque.
 
    Finalmente un romanzo giallo!
Una rapina avvenuta tre anni prima, il ritorno di William ad Albuquerque, una famiglia americana che si riunisce (sì, proprio 'quella' famiglia)...
Sono gli ingredienti del nuovo romanzo 'Il treno per Santa Fé'.
Un 'intoccabile' svolge delle indagini che porteranno alla luce il mistero della prima grande grande rapina al treno del XX secolo.
E non cercate di scoprire il nome dell'assassino.
Non ci riuscirete mai.
 
    Tutti i romanzi di Letizia pubblicati fino a oggi in un'unica raccolta.
Quindi le due trilogie 'I Navajo' e 'Albuquerque' composte naturalmente da quattro edizioni ciascuna (in fondo anche i tre moschettieri erano quattro), il mio preferito e surreale 'Due amori' e i due fuoriserie 'I due fratelli' e 'Il treno per Santa Fé'.
 
    Dopo una lunga e ponderata pausa, un nuovo romanzo che narra di due ragazzi che si incontrano in un saloon.
Lui è un giovane fuorilegge e lei una cantante.
Lei chiama scherzosamente lui 'Kid' e lui la chiama affettuosamente 'Honey'.
E' una storia d'amore?
Forse.
Si troveranno nel bel mezzo di una storia 'noir': lui sarà accusato ingiustamente di omicidio.
Non cercate di scoprire il colpevole: lo indovinerete subito.
Il romanzo non è un giallo: è la storia di 'Honey & Kid'.